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Western League si torna a Giocare
E’ iniziata domenica scorsa 15 gennaio, con il concentramento di Vercelli, l’avventura della società Cairese nella Western League. Un inizio un po’ in sordina con due vittorie un pareggio ed una sconfitta realizzati al termine della prima giornata di gara. E’ appena il caso di ricordare che la formula della Western League prevede che ogni società partecipi ad un minimo di tre concentramenti per poter accedere alla finale della lega che si terrà come di consueto nel palazzetto di Casalbeltrame in quel di Novara.Si diceva di un inizio un po’ in sordina; c’è da sottolineare che la squadra ha faticato un po’ ad entrare in competizione soprattutto nella prima partita pareggiata contro il Porta Mortara Novara con il punteggio di 6 a 6. Molta fatica in attacco e qualche sbavatura in difesa non hanno permesso ai ragazzi cairesi di partire con una bella vittoria. Vittoria che però è arrivata nel secondo incontro contro l’Avigliana, squadra solida e molto agonista. Qui i giovani biancorossi hanno tirato fuori la giusta dose di grinta e hanno dato vita ad un finale veramente “sprintoso”portando a casa la vittoria con il punteggio di 7 a 6.Nel terzo incontro giocato contro i pari età del Sant’ Antonino una buona prova corale della squadra accompagna la Cairese ad una bella vittoria ( risultato finale 3 a 1) nell’ attesa dell’ultimo e molto sentito incontro con il Vercelli,squadra imbattuta fino a quel momento, con tre vittorie su tre incontri giocati.Le squadre si temono e la partita è “ tirata” e giocata sul filo del rasoio fino a metà: parte il Vercelli con un punto segnato , risponde la Cairese agguantando subito il pareggio , e tutto rimane così per due innings, poi il Vercelli trova un fuoricampo e aumenta di due lunghezze,con la Cairese che recupera un punto solo. Comincia il quarto ed ultimo inning: il Vercelli è squadra caparbia, solida, veramente “dura “ in attacco e segna i due punti che gli consentono di mantenere l’imbattibilità; la Cairese rimane all’asciutto e non riesce a pareggiare . E finisce sconfitta per 5 a 2.Soddisfazione comunque da parte dello staff cairese che vede soprattutto un buon lavoro di gruppo, una squadra affiatata alla quale manca ancora un po’ più di grinta e di consapevolezza di “poter fare”.Una squadra che fa vedere buone individualità: assolutamente da ricordare le giocate di Ceppi in prima base e di Granata in difesa della pedana. A difesa del cuscino di terza Patrik Bloise continua a migliorare partita dopo partita.All’esordio nel ruolo di ricevitore Giorgia Fratini e Leonardo Marenco che fanno ben sperare per il futuro; e per la prima volta in una competizione Nicole Resio, Fabiola Gandolfo, Enrique Andrea Civello.Prossimo concentramento a Cairo domenica 4 febbraio.
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