You are hereLa Cairese perde la testa ed una buona occasione per battere il CUS Brescia
La Cairese perde la testa ed una buona occasione per battere il CUS Brescia
Un weekend all'insegna di pessimi arbitraggi, proteste ed espulsioni, che hanno sicuramente condizionato la buona prestazione dei biancorossi, usciti sconfitti da entrambi gli incontri con il CUS Brescia. Nel primo incontro, disputato sabato pomeriggio, al di là del punteggio la Cairese ha disputato una buona prova difensiva, con Berretta decisamente in forma, e solo nel finale ha permesso agli avversari di allungare. E' mancato invece l'attacco che, nonostante in diverse occasioni abbia avuto uomini in posizione punto, non è mai riuscito a spingerli a casa. Musica diversa nella seconda partita in cui i ragazzi di Lunar incominciano subito aggressivi, mettono sotto pressione gli avversari costringendoli all'errore e segnano con Bellino e Pascoli. In questa occasione l'arbitro capo interrompe il buon momento dei biancorossi non concedendo un "colpito" a Barlocco. In difesa Roberto Ferruccio dal monte di lancio è efficace ed anche quando gli avversari riescono a portare gli uomini in base la difesa, attenta e concentrata riesce a tenere a zero il risultato fino al quinto inning, quando tra l'altro i biancorossi riescono ad incrementare il vantaggio portandosi 4-0 con Vottero e Burgos, spinti a casa dalla bella valida di Barlocco. Al sesto inning i bresciani incominciano a battere efficacemente mettendo a segno tre valide, un doppio e tre punti, a cui prontamente i biancorossi replicano segnando ancora con Bellino spinto a casa da Sandini. Al settimo il lead-off bresciano piazza un triplo al centro che nelle azioni successive si trasforma in punto, ma la difesa è comunque brava a chiudere. Non avviene altrettanto all'ottavo quando Ferruccio subisce una valida, poi colpisce un battitore riempiendo prima e seconda. Quindi una dubbiosissima chiamata dell'arbitro di base non concede l'out forzato in terza ed il successivo pasticcio difensivo permette agli ospiti di segnare il punto del pareggio. Lunar chiama sul monte Umberto Palizzotto che grazie alla spettacolare presa in tuffo di Sandini incassa il primo out, ma poi concede il punto del vantaggio su base ball, mentre ancora su errore della difesa il Brescia si porta sul 7-5. La tensione è ormai altissima ma Sandini riesce a segnare e ad accorciare le distanze sfruttando due errori di tiro degli avversari. Durante la difesa del nono ancora un discutibile giudizio arbitrale consente agli ospiti di portarsi sull'8-6 scatenando le accese proteste di tutta la Cairese e del suo pubblico. Nell'occasione viene anche espulso il lanciatore Palizzotto, autore di una stupida ed inutile protesta, mentre nell'attacco successivo la Cairese non riesce a recuperare lo svantaggio concedendo la vittoria al Brescia. A conti fatti, soprattutto nel secondo match, alcuni giudizi arbitrali sono stati determinanti per il risultato, anche se è giusto evidenziare come la Cairese, in vantaggio per gran parte del secondo incontro abbia consentito agli avversari il recupero ed il sorpasso commetendo alcuni errori difensivi evitabili e lasciando sempre troppi uomini sulle basi in attacco. Il nervosismo l'ha fatta da padrone ed i biancorossi hanno dimostrato di non saper ancora gestire con freddezza e distacco i momenti difficili, prestando spesso il fianco agli avversari. Un piccolo passo indietro rispetto alle dirette concorrenti per la quinta posizione in classifica ma nulla di particolarmente grave in ottica salvezza. Sarà comunque importante il risultato del prossimo weekend, l'ultimo prima della pausa estiva, in cui la Cairese in trasferta affronterà il Rajo-Rho, diretta inseguitrice a tre lunghezze di distanza. Tenendo conto delle assenze e delle possibili squalifiche i biancorossi non saranno di certo i favoriti, ma trovando la giusta serenità e aggressività in attacco, ogni risultato è alla loro portata.
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